Il prurito è una sensazione estremamente comune nella vita di tutti i giorni e può apparire improvvisamente su una certa parte del corpo e farti venire voglia di allungare la mano e grattarla. "Oggi parleremo del motivo per cui hai prurito?" Questa domanda può sembrare semplice, ma affligge l'umanità da molto tempo.
Charles Darwin, il proponente della teoria dell'evoluzione, aveva un punto di vista unico, sostenevaIl prurito è associato al senso dell'umorismo。 Perché quando le persone vengono solleticate, tendono a ridere involontariamente. All'epoca, questa idea attirò molta attenzione. Tuttavia, per molto tempo, si è generalmente creduto che prurito e dolore fossero la stessa sensazione e che il prurito fosse solo un dolore lieve. Questa percezione non è infondata, e ci sono infatti molte somiglianze tra prurito e dolore a livello fisiologico.
Ad esempio, entrambi utilizzano lo stesso tipo di cellule nervose per trasmettere segnali e le aree del cervello che si attivano quando si generano prurito e dolore sono molto simili. Anche alcune persone che nascono con una perdita di dolore non sentono il prurito. Sulla base di questi fenomeni, l'idea che prurito e dolore siano la stessa sensazione è profondamente radicata nella mente delle persone. Ma in realtà, queste percezioni sono sbagliate.
Con l'approfondimento della ricerca scientifica, la percezione del prurito da parte delle persone è gradualmente cambiata. Nel 2007, i ricercatori della Washington University di St. Louis hanno condotto un esperimento significativo. Hanno iniettato ai topi un farmaco chiamatoPeptide che rilascia gastrinaDi conseguenza, i topi hanno sviluppato rapidamente un comportamento di graffio. Questo fenomeno ha immediatamente suscitato l'interesse dei ricercatori e, al fine di esplorare ulteriormente il legame intrinseco tra gastrina e prurito, hanno condotto esperimenti di follow-up. I ricercatori hanno eliminato il gene per la sintesi del peptide di rilascio della gastrina nei topi, rendendo impossibile per i topi sintetizzare la sostanza da soli. Miracolosamente, non importa quanto i ricercatori abbiano stimolato i topi geneticamente modificati, non si grattavano più. Inoltre, questi topi sono in grado di sentire normalmente il dolore. I risultati di questo esperimento suggeriscono fortemente che il prurito e il dolore sono essenzialmente due sensazioni completamente diverse che hanno i loro percorsi indipendenti quando si tratta di segnalare nel sistema nervoso.
Questo studio è di grande importanza, in quanto demistifica il prurito a livello cellulare e molecolare, consentendo alle persone di comprendere veramente il vero volto del prurito per la prima volta. Dopo aver saputo come si forma il prurito, la ricerca di follow-up sul prurito ha una direzione chiara. Grattarsi può essere il modo più comune per le persone di alleviare il prurito, credo che molte persone abbiano avuto un'esperienza del genere, soprattutto quando la schiena è pruriginosa al punto che non può essere fatto, grattarla con "non chiedere aiuto" (uno strumento per il solletico) può far sentire le persone estremamente felici in un istante. Ma tutti si trovano spesso di fronte alla situazione di grattarsi sempre più pruriginoso, e grattarsi sempre di più, cosa sta succedendo dietro? In realtà, questo è principalmente l'ormone che sta giocando lo scherzo.
Uno studio su 2013 rivela alcuni dei misteri. Gli studi hanno dimostrato che grattarsi può causare un lieve dolore e, quando i nocicettori vengono attivati, inibisce l'attività delle cellule nervose che percepiscono il prurito, che a sua volta influisce sulla trasmissione dei segnali del prurito. In questo processo, il cervello riceve principalmente segnali di dolore, quindi le persone possono solo sentire dolore, ma non prurito. Tuttavia, la storia non finisce qui.
In 2014 anni, i ricercatori giapponesi hanno fatto nuove scoperte. Hanno scoperto che quando una persona fa il solletico, il cervello rilascia una sostanza chiamata serotonina. La presenza di serotonina allevia il leggero dolore causato dal solletico e, man mano che il dolore si attenua, la sensazione di prurito riprende il sopravvento e le persone continuano a grattarsi. Questo ciclo si ripete, alleviando il prurito attraverso il dolore, e quindi producendo nuova serotonina, e cade in un ciclo di solletico e prurito.
Tuttavia, la serotonina non è solo un "effetto collaterale" che fa solleticare sempre di più le persone, ma può anche far sentire le persone felici e gioiose oltre ad alleviare il dolore. Pertanto, quando fai il solletico, rimarrai bloccato in un ciclo di graffi, ma di solito ti sentirai bene e a tuo agio, e questa è probabilmente l'unica cosa confortante dell'intero processo.
Tuttavia, va notato che se non riesci a controllare la forza durante il solletico, potresti graffiare la pelle se usi troppa forza. Una volta che la pelle è danneggiata, i microrganismi come i batteri provenienti dal mondo esterno possono facilmente invadere e causare infezioni, che supereranno le perdite. E quando il prurito è difficile da alleviare, non è solo un semplice prurito, può essere un segno di qualche altra malattia.
Malattie della pelle come eczema, neurodermite e infezioni fungine possono causare un prurito insopportabile sulla pelle. Più gravemente, le malattie di alcuni organi interni, come le malattie epatiche o renali, possono anche manifestarsi come prurito sulla pelle. Pertanto, quando c'è un prurito difficile da alleviare, è necessario consultare un medico in tempo, chiarire la causa attraverso un esame professionale e quindi prescrivere il farmaco giusto, in modo da risolvere il problema fondamentalmente.
Il prurito, questa sensazione apparentemente semplice, nasconde dietro di sé un principio scientifico così complesso. Con il continuo progresso della ricerca scientifica, credo che in futuro avremo una comprensione più profonda e completa del prurito e potremo anche trovare modi migliori per affrontare vari problemi di prurito.