Le statistiche delle guardie dei Lakers sono salite al culmine della loro carriera in questa stagione, ma sono state ignorate dalla lega!
Austin Reaves, una guardia dei Los Angeles Lakers che era considerato un forte candidato per il premio NBA's Most Improved Player (MIP), era originariamente visto come un forte candidato per la rosa finale. Tuttavia, domenica ora locale, quando l'NBA ha annunciato ufficialmente i tre candidati per il premio, il nome di Reaves è mancato inaspettatamente e il risultato è stato come una bomba, suscitando immediatamente mille onde tra i fan e i media.
Guardando indietro all'educazione di Reaves nella NBA e al notevole cambiamento nel suo ruolo con i Lakers, dovrebbe almeno essere uno dei candidati. Ma sono stati la guardia dei Detroit Pistons Cade Cunningham, il centro dei Los Angeles Clippers Ivica Zubac e la guardia degli Atlanta Hawks Dyson Daniels ad essere tra i finalisti.
Tra questi, la polemica sull'opportunità di selezionare Cunningham è la più intensa. Come scelta n. 1 dell'NBA, anche se ha guidato con successo i Pistons ai playoff in questa stagione con le sue statistiche "mostruose", ci sono anche voci di scetticismo. Alcune persone credono che, in quanto campione, gli siano state date aspettative estremamente alte fin dall'inizio, ed è discutibile se la sua prestazione attuale possa essere considerata un "progresso oltre le aspettative".
Anche Daniels e Zubac sono ottimi candidati per la rosa dei candidati. Zubac, in particolare, come scelta del secondo turno, ha messo a segno numeri vicini al livello dell'All-Star in questa stagione, il che si adatta perfettamente alla connotazione del premio "Most Improved". Reaves, invece, in quanto giocatore non draftato, si è anche avvicinato al livello dell'All-Star in questa stagione, ma non ha ricevuto lo stesso riconoscimento, il che è davvero imbarazzante per lui.
Il viaggio NBA di Reaves è iniziato con un rundown nel draft '2021, quando ha firmato un contratto a due vie con i Lakers prima di diventare un giocatore a tempo pieno. In ogni stagione della sua carriera, è migliorato costantemente sia in termini di statistiche che di ruolo nella squadra. E questa stagione ha inaugurato un'esplosione a tutto tondo:
La polemica causata da questa sconfitta non riguarda solo l'onore personale, ma riflette anche gli standard di valore completamente diversi della NBA quando si tratta di trattare "i giocatori di base contrattaccano" e "i giocatori di alta scelta che incassano il loro talento". Mentre i Lakers intraprendono il loro viaggio nei playoff, se Reaves può rispondere alle domande del mondo esterno con la sua eccezionale prestazione in campo potrebbe diventare un argomento più degno di nota del premio stesso.