Recentemente, la missione di esplorazione Perseverance Mars della NASA ha fatto una nuova straordinaria scoperta nel cratere Jezero. Mentre la sonda attraversava lentamente il pendio polveroso, il suo obiettivo ha catturato accidentalmente una sorprendente roccia scura che ha causato un putiferio nella comunità scientifica a causa della sua forma e posizione uniche, che si distingue tra le formazioni rocciose di colore chiaro.
La roccia, chiamata "Skull Mountain", si trova nell'area di Port Anson ai piedi della Witch Hazel Mountain, che sembra essere il punto d'incontro degli strati geologici chiari e scuri di Marte, e la sua speciale struttura geologica può essere chiaramente vista dall'orbita spaziale, quindi è diventata il fulcro della ricerca degli scienziati. Quando Perseverance inviò i dati della sonda sulla Terra, Skull Mountain divenne rapidamente il centro dell'attenzione.
In apparenza, Skull Mountain ha somiglianze con i meteoriti di ferro-nichel precedentemente scoperti dal rover Curiosity. Questi meteoriti di solito mostrano una lucentezza metallica scura, tuttavia, i risultati preliminari dello strumento SuperCam a bordo di Perseverance hanno dimostrato che la loro composizione differisce dai meteoriti metallici conosciuti, una scoperta che ha portato gli scienziati a escludere la possibilità di essere un meteorite per il momento.
Un'altra speculazione si rivolge all'attività vulcanica. La storia di Marte è piena di vulcani e il colore delle rocce ignee varia a seconda della loro composizione minerale. Se Skull Mountain è ricca di ferro o magnesio, allora il suo aspetto scuro può essere ragionevolmente spiegato. Si ritiene inoltre che possano essere stati i detriti di un antico meteorite che ha colpito Marte ed è schizzato nel cratere Jezero in seguito a un violento impatto.
Ogni roccia in particolare è come un libro irrisolto della storia marziana. Attraverso un'analisi approfondita della composizione e della struttura di Skull Mountain, gli scienziati dovrebbero scoprire i segreti geologici del Pianeta Rosso. Che si tratti della storia infuocata delle eruzioni vulcaniche o dei drammatici cambiamenti degli impatti dei meteoriti, possono essere nascosti nella struttura molecolare delle rocce, in attesa di essere esplorati e scoperti.
Per ora, Perseverance continua a raccogliere dati e gli scienziati non vedono l'ora di effettuare ulteriori test per svelare il mistero di Skull Mountain. Dalla curiosità alla perseveranza, questi rover marziani continuano a sorprenderci e a ricordarci che il pianeta vicino nasconde ancora innumerevoli incognite e misteri. Come ha detto un membro del team del progetto: «Ogni volta che pensiamo di aver capito i dettagli di Marte, la nostra comprensione viene sempre messa alla prova con nuovi enigmi. ”